Chi come me:Opera unica nel suo genere di matrice concettuale ebraica e quindi dinamicissima e molto positiva, in atto unico, divertente coinvolgente e istruttiva, che mete a confronto 5 ragazzi con sindromi diverse che condividono una convivenza in un istituto per la sanità de mente dove si vedono le difficoltà che incontra il medico curante e le critiche sociali che riceve dai suoi stessi pazienti adolescenti, unitamente a quelle che riceve la docente di teatro terapia che porta l'esperimento dei giochi collettivi in clinica. Bravura magistrale degli attori plurinterpreti, contemporaneamente, dei ruoli di genitori ricchi snob, dei genitori pragmatici mercanti, dei genitori festosi ebraici, che hanno una velocità di scena e di cambio di costume sconvolgenti, tanti che riescono pure a recitare tenendo due costumi contemporaneamente, mentre rispondono da un personaggio all'altro, in una accelerazione scenica concepita per creare una specie di orgasmo coinvolgente specialmente nel pubblico più fortunato che ha preso posto accanto ai lettucci dei giovani ricoverati. Tale vicinanza scenica é fondamentale, per assorbire la recita magistrale di ciascuna sindrome che i ragazzi sanno interpretare con minuzia realistica sconvolgente che ti trasferiscono guardandoti negli occhi, tanto che ti senti coinvolto e vorresti partecipare al dialogo complessivo, che si instaura tra i pazzi. Un plauso per la riuscita complessiva della energia scenica, emotiva, sensazionale, e coinvolgente che gli artisti riescono a profondere nell'anima degli spettatori, tale da costituire un riferimento importante sia per i professionisti della psico terapia che per gli stessi appassionati della materia. La resa scenica, la scelta delle musiche, degli effetti, dei suoni e delle luci creata dai registri dietro le quinte, quanto la struttura ricettiva aperta e connettiva del teatro Parenti Stesso, riescono a fare del soggetto teatrale tecnico interpretato, un'esperienza unica e insostituibile per spiegare l'esperienza clinica e i casi umani sottostanti.
Personalmente mi sono, praticamente, innamorato di Alma.
RedaZione Artistica Psicologica Teatro terapica.
Don Erman.
Visualizzazione post con etichetta adolescenti. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta adolescenti. Mostra tutti i post
Chi come me: Opera dinamica e positiva
Iscriviti a:
Post (Atom)
Recensione alla mostra acquereli di Monza
Recensione della Mostra di Acquerelli in Villa Reale – Monza, ottobre 2025 di Ermanno Faccio Entrando nelle sale della Villa Rea...
-
Riccardo Carnovalini - Fotografo, viaggiatore e narratore Nell’intervista con Ermanno Faccio, il viaggiatore racconta l’Italia come una terr...
-
Riccardo Carnovalini - Fotografo, viaggiatore e narratore Premessa dell’organizzatrice Rossella Pisoni, filosofa soagyrica di Cu...
-
Recensione della Mostra di Acquerelli in Villa Reale – Monza, ottobre 2025 di Ermanno Faccio Entrando nelle sale della Villa Rea...