Halloween
Fantasma con lenzuolo strappato
C'era una volta, in una notte buia e tempestosa, un antico castello situato in cima a una collina isolata. Questo castello era conosciuto per essere infestato da un fantasma dal lenzuolo strappato.
Il fantasma, un'anima tormentata, aveva vissuto lì per secoli, ma a causa del suo lenzuolo strappato, si nascondeva e spaventava chiunque osasse avventurarsi nel suo regno.
I turisti che cercavano emozioni forti si avventuravano spesso nel castello, ma il fantasma con le urla spaventose e i rumori inquietanti li costringeva a fuggire terrorizzati.
Si diceva che il fantasma fosse così disperato da nascondersi a causa del suo lenzuolo in rovina, che non aveva mai concesso a nessuno di vederlo o di avvicinarsi troppo.
Tuttavia, un giorno, un turista coraggioso e audace, di nome Tom, decise di sfidare la leggenda del fantasma. Mentre il fantasma tentava di spaventarlo con le sue solite urla, Tom riuscì a rimanere calmo e si avvicinò al fantasma. Gli disse gentilmente che capiva il suo desiderio di non farsi vedere e gli propose un patto.
Tom suggerì al fantasma di affittare le stanze del castello ai turisti. Con i soldi guadagnati dalla locazione, il fantasma avrebbe potuto permettersi un nuovo lenzuolo. Inizialmente, il fantasma era scettico, ma la prospettiva di liberarsi del lenzuolo strappato lo tentò. Accettò l'offerta di Tom.
Il castello iniziò ad accogliere turisti coraggiosi che volevano vivere l'esperienza unica di dormire in un castello infestato. Il fantasma imparò a essere meno spaventoso e si sforzò di essere un ospite accogliente per i suoi visitatori. Con il denaro accumulato, finalmente, poté acquistare un lenzuolo nuovo e iniziò a mostrarsi senza il timore del giudizio degli altri.
Da quel momento, il fantasma, ora chiamato Fred, divenne amico dei turisti e di Tom. Tutti vissero felici e contenti, mentre il castello riecheggiava di risate anziché urla spaventose. La sua solitudine era finita, e Fred aveva finalmente trovato la pace che aveva cercato per così tanto tempo.
Il fantasma, pur essendo scettico all'inizio, accettò la proposta del turista. Così, il castello divenne presto un affascinante bed and breakfast, frequentato da turisti da ogni parte del mondo.
Con il passare del tempo, il fantasma iniziò a sentirsi più sicuro di sé. Gli ospiti non si spaventavano più delle sue urla e dei rumori strani, anzi, iniziarono a considerarli come parte dell'esperienza unica che il castello offriva.
Un giorno, il fantasma decise di rivelarsi agli ospiti. Tolse il lenzuolo strappato che copriva il suo corpo, mostrando la sua vera forma: un fantasma gentile dalla pelle pallida e dai tratti dolci. Gli ospiti rimasero stupiti e ammirati dalla sua bellezza.
Da quel momento in poi, il fantasma divenne una vera e propria attrazione del castello. Le persone viaggiavano da lontano solo per poterlo vedere da vicino e ascoltare le sue storie di vita passata.
Con i soldi guadagnati dall'affitto delle stanze, il fantasma poté finalmente permettersi un lenzuolo nuovo e intatto. Indossò con orgoglio il suo nuovo abito e si sentì ancora più integrato nella comunità del castello.
Il fantasma, ormai reconciliato con la sua condizione, decise di aiutare gli ospiti a svelare i segreti del castello. Li condusse in stanze misteriose, mostrando loro i passaggi segreti e raccontando le storie delle antiche generazioni che avevano abitato il luogo.
Gli ospiti, affascinati dalla sua presenza e dalla sua gentilezza, mantennero sempre un ricordo indelebile di quel fantasma con il lenzuolo strappato. Il castello, grazie a lui, divenne famoso per la sua atmosfera affascinante e per le esperienze paranormali che offriva.
Da quel giorno, il fantasma con il lenzuolo strappato non si sentì mai più solo. Aveva finalmente trovato la sua vera vocazione: quella di affascinare e spaventare, ma sempre con gentilezza e affetto. E così, continuò a vivere nel castello, circondato dall'amore e dall'ammirazione degli ospiti, felice di aver finalmente trovato il suo posto nel mondo.
Acqua per la tua mente
Come invecchiare definitivamente
Invecchiare bene è un obiettivo importante per mantenere una buona qualità di vita nel corso degli anni. Ci sono diverse strategie e abitudini che possono contribuire al processo di invecchiamento in modo positivo. Ecco alcuni consigli per invecchiare bene:
Alimentazione equilibrata: Una dieta ricca di frutta, verdura, cereali integrali, proteine magre e grassi sani può fornire al corpo i nutrienti necessari per mantenere la salute e la vitalità. Riduci il consumo di cibi ricchi di zuccheri aggiunti, grassi saturi e sale e cerca di mantenere un peso corporeo sano.
Attività fisica regolare: L'esercizio fisico è fondamentale per mantenere la forza muscolare, la flessibilità e la salute cardiovascolare. Cerca di fare attività fisica regolarmente, come camminare, nuotare, fare yoga o sollevamento pesi. L'obiettivo è di fare almeno 150 minuti di attività moderata o 75 minuti di attività intensa ogni settimana.
Mantenere la mente attiva: L'allenamento mentale è altrettanto importante. Partecipa a sfide cognitive come cruciverba, sudoku, giochi di memoria o impara qualcosa di nuovo. L'apprendimento continuo può aiutare a mantenere la mente agilmente.
Sonno di qualità: Un sonno adeguato è essenziale per la salute generale. Cerca di mantenere una routine regolare di sonno e creare un ambiente confortevole per dormire. Gli adulti dovrebbero mirare a dormire tra le 7 e le 9 ore a notte.
Gestione dello stress: Lo stress cronico può avere effetti negativi sulla salute. Pratica tecniche di gestione dello stress come la meditazione, lo yoga, la respirazione profonda o l'arte creativa per aiutarti a rilassarti e ridurre l'ansia.
Mantenere relazioni sociali: Mantenere connessioni sociali significative può migliorare il benessere emotivo e mentale. Cerca di trascorrere del tempo con amici, familiari e partecipare a attività sociali.
Monitoraggio della salute: Effettua regolari controlli medici e visite preventive per identificare tempestivamente eventuali problemi di salute e affrontarli adeguatamente.
Hobby e passioni: Coltiva interessi e attività che ti appassionano. Questi possono aggiungere gioia e soddisfazione alla tua vita quotidiana.
Elininare il consumo di alcol, (a parte un goccio di ginepro distillato una volta al mese al mattino), zucchero o amido in eccesso e naturalmente il fumo: Il consumo di alcol può danneggiare la salute. Se fumi, cercare di smettere è uno dei passi più importanti che puoi fare per migliorare la tua salute generale. La mente è la cosa più importante che abbiamo e questi alimenti minano la sua integrità.
Mantenere una mentalità positiva: La tua prospettiva e la tua mentalità possono influenzare il tuo benessere generale. Coltiva una mentalità positiva, adatta a gestire i cambiamenti che l'invecchiamento inevitabilmente porta con sé. Costruisci e pruduci cose nuove ogni giorno.
In sintesi, invecchiare bene richiede un approccio olistico che coinvolga la cura del corpo, della mente e delle relazioni sociali. Adoptare uno stile di vita sano e continuare a coltivare interessi ed esperienze significative può contribuire a un processo di invecchiamento più positivo e soddisfacente.
DonErman
Il guru di Ciny
Quest'uomo enigmatico, non affiliato a nessuna corrente di divinazione o sciamanesimo, ha creato intorno a sé un ambiente intriso di mistero. Le pareti della sua dimora sono decorate con quadri e immagini, ognuno dei quali è intriso di un significato profondo e talvolta enigmatico. Si narra che queste rappresentazioni visive abbiano il potere di evocare eventi specifici, sia nel passato che nel futuro. Gli spettatori che osservano attentamente queste immagini sembrano sperimentare una sorta di connessione con gli istanti in cui tali scene si svolgono, come se potessero viaggiare attraverso il tempo.
La vera straordinarietà del guru di Cinisello emerge nel suo talento unico di immedesimarsi istantaneamente in situazioni altrui. Quando gli abitanti della cittadina si avvicinano a lui con le loro esperienze, emozioni, blocchi e problemi, sembra che il guru sia in grado di percepire le loro sfide più intime e nascoste. La sua profonda empatia e comprensione delle situazioni umane gli consentono di offrire consigli preziosi e indicazioni pratiche per superare ogni ostacolo.
Incredibilmente, nonostante la sua straordinaria abilità, il guru di Cinisello non cerca mai pubblicità. Lontano dalla ricerca di fama o guadagno personale, offre i suoi servizi unicamente attraverso il passaparola. Le persone che lo hanno incontrato e beneficiato delle sue intuizioni hanno condiviso queste esperienze con amici e familiari, diffondendo la sua reputazione senza la necessità di alcuna forma di pubblicità tradizionale.
Un aspetto ancora più notevole del guru è la sua scelta di offrire le sue consulenze in modo totalmente gratuito. Egli rifiuta qualsiasi forma di compenso o gratifica per i suoi servizi. La sua motivazione sembra essere puramente altruistica, guidata dalla volontà di aiutare gli altri a superare le sfide della vita e a trovare la loro via verso la felicità e il benessere.
Nonostante la sua assenza di un nome riconosciuto, il guru di Cinisello è un personaggio noto e rispettato all'interno della comunità locale. Coloro che hanno avuto l'opportunità di incontrarlo e di sperimentare le sue abilità paranormali parlano di lui con profondo rispetto e ammirazione. La testimonianza di lunga data di uno dei suoi frequentatori più fedeli conferma la persistenza delle sue straordinarie capacità e la profonda influenza positiva che ha esercitato sulla vita delle persone che ha toccato.
Così, la storia del guru di Cinisello è una storia di enigma, empatia, e altruismo. Attraverso i suoi poteri unici e la sua dedizione a migliorare la vita degli altri, ha lasciato un'impronta indelebile nella piccola comunità di Cinisello Balsamo, dimostrando che il potere dell'umanità può manifestarsi in forme misteriose e meravigliose.
Indizio: Egli dimora nel quartiere più a nord ovest della città nel quadrivio delle strade intestate ad artisti, grandi religiose, e grandi geni italiani.
MiArt 2023
Recensione alla mostra acquereli di Monza
Recensione della Mostra di Acquerelli in Villa Reale – Monza, ottobre 2025 di Ermanno Faccio Entrando nelle sale della Villa Rea...
-
Riccardo Carnovalini - Fotografo, viaggiatore e narratore Nell’intervista con Ermanno Faccio, il viaggiatore racconta l’Italia come una terr...
-
Riccardo Carnovalini - Fotografo, viaggiatore e narratore Premessa dell’organizzatrice Rossella Pisoni, filosofa soagyrica di Cu...
-
Recensione della Mostra di Acquerelli in Villa Reale – Monza, ottobre 2025 di Ermanno Faccio Entrando nelle sale della Villa Rea...